Associazione Gabbie Vuote Firenze
Radio RVS - Rubrica Animaliamoci del 9.11.2017
sul circo
STORIA – TOMMY E CANDY UNA STORIA D’AMORE
Tommy e Candy vivevano in canile da anni: bellissimo, vivace e
affettuoso incrocio border collie lui, dolcissima e tranquilla tipo
belga lei ma sfortunata...ha infatti subìto l'amputazione di una zampa.
I due si appoggiano l'una all'altro in questa triste reclusione, si
vogliono bene e la felicità di lui è la felicità di lei, così come la
sofferenza...
Teresa li ha adottati insieme, non ha avuto il coraggio di dividerli.
Racconta: "Io faccio la maestra. Due anni fa durante la premiazione ad
un concorso letterario dedicato al rapporto bambini-animali e rivolto
agli alunni della scuola elementare, una graziosa bimba mi chiese "ma i
cani si innamorano?". Non ebbi esitazione nel risponderle perché negli
occhi e nel cuore avevo loro: Tommy e Candy."
E questa è la loro storia, una bellissima e straziante storia
d'amore.
Teresa li vide per la prima volta quattro anni fa circa quando scoprì
l'esistenza di quel canile. Andava a tutti gli orari d'apertura
pensando, nella sua ingenuità, che quelle povere creature si
sentissero meno abbandonate. Faceva scorrere la sua mano lungo tutte le
gabbie affinché sentissero una carezza, sussurrando ad ognuno che prima
o poi sarebbe finita quell'agonia e che la loro" mamma" non li avrebbe
mai abbandonati.
Voleva che percepissero in qualche modo l'amore.
Tommy e Candy dividevano il box con altri due cani, pochi metri quadrati
e un'unica cuccia di freddo cemento; lei incredibilmente dolce, Teresa
la chiamava "la mia salterina" perché appena la vedeva arrivare iniziava
a saltare come una pazzerella e lui, Tommy, quieto e pacato che in tutto
quello squallore riusciva a mantenere un equilibrio difficilmente
riscontrabile in simili contesti.
“Candy - racconta Teresa – seguiva Tommy ad ogni passo, dormivano sempre
l'uno accanto all'altra e lei ogni volta lo travolgeva con i suoi salti
gioiosi. Tommy la guardava come si guarda una cosa preziosa, con una
dolcezza che rendeva i suoi occhi luminosi. Si scambiavano baci e
tenerezze. Andai da loro per mesi, fino a che capii che non potevo più
fare a meno di loro, come loro di me. Temevo che lasciandoli lì qualcuno
li avrebbe divisi, separati per sempre. Io desideravo che stessero
assieme per il resto dei loro giorni e così, per S. Valentino ho fatto
loro un regalo, li ho adottati. Tommy e Candy hanno donato e donano a me
tutti i giorni tanto amore, tanta compagnia, tanta gratitudine. Qualcuno
mi chiede come faccio ad occuparmi di due cani, io rispondo che uno o
due o tre cambia poco e che anzi, se ne adottate due insieme quando non
siete in casa loro si terranno compagnia, a maggior ragione se si amano
a tal punto da far sembrare un gioco da ragazzi anche la storia di Romeo
e Giulietta!»
“Che possiate nutrire di rispetto, compassione, ardore, umiltà e amore
il vostro rapporto con gli animali. Mantenete intatta la speranza anche
quando le cose sembrano orribili e non abbandonate i vostri sogni. Ci
saranno domani molto migliori”.
Marc Bekoff